TUTTE LE NOVITÀ
DEL PIANO NAZIONALE TRANSIZIONE 4.0

L'approvazione definitiva della Legge di Bilancio 2022 prevede la cancellazione delle misure di iperammortamento e superammortamento – previste nel precedente Piano Industria 4.0 - in favore del nuovo credito di imposta.

Fra le misure previste dal Piano Transizione 4.0 anche il credito d’imposta per investimenti in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi.

 

Per saperne di più: Ministero dello Sviluppo Economico

COME ACCEDERE
AL CREDITO D'IMPOSTA

I beni strumentali che possono beneficiare del credito d’imposta devono possedere i seguenti requisiti:

  • Controllo per mezzo di CNC (Computer Numerical Control) e/o PLC (Programmable Logic Controller);
  • Interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program 
  • Integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo;
  • Interfaccia tra uomo e macchina semplici e intuitive;
  • Rispondenza ai più recenti parametri di sicurezza, salute e igiene del lavoro.
  • RU1 Sistemi di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto
  • RU2 Monitoraggio continuo dei parametri di processo
  • RU3 Caratteristiche di integrazione

 

Rispetto a tali requisiti, le imprese sono tenute a produrre una perizia tecnica da cui risulti che i beni possiedono caratteristiche tecniche tali da includerli rispettivamente negli elenchi messi a punto dal Ministero.

Per i beni di costo unitario di acquisizione non superiore a 300.000 euro è sufficiente una dichiarazione resa dal legale rappresentante.

ATTIVITA'
VERIFICARE LA SUSSISTENZA DEI REQUISITI

Il nostro compito è proprio quello di verificare la sussistenza dei requisiti richiesti dal Piano.

Lo facciamo attraverso uno o più sopralluoghi in azienda, dove offriamo ai nostri Clienti anche un supporto consulenziale utile a conseguire il risultato, ed attraverso l’offerta di tutte le perizie richieste.

 

Perizia asseverata

È l’analisi tecnica effettuata da un tecnico abilitato.

Tale analisi non è obbligatoria nel caso di un bene con costo unitario di acquisizione inferiore a 300.000 euro. Tuttavia si rivela utile sia in fase preparatoria, sia per non incorrere in eventuali problematiche non correttamente valutate in fase di accesso al credito d’imposta.

 

Perizia giurata

In caso di beni con costo unitario di acquisizione superiore a 300.000 euro è richiesta una perizia tecnica giurata rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale, attestanti che il bene possiede caratteristiche tecniche tali da essere incluso negli elenchi predisposti dal Ministero ed avente le caratteristiche richieste.

L’attività prevede:

  • Stesura di Perizia Tecnica Giurata specifica per la macchina in oggetto a firma di “Perito Industriale Laureato – Dottore in Ingegneria Industriale” iscritto all’apposito collegio
  • Accesso presso il Tribunale di riferimento per sottoscrizione della Perizia Tecnica Giurata
  • Consegna della documentazione predisposta.