In vigore dall’8 maggio 2020 la prassi di riferimento UNI/PdR 83:2020 fornisce gli indirizzi organizzativi ed operativi utili ai fini dell’adozione ed efficace attuazione del Modello di Organizzazione e gestione in materia di salute e sicurezza sul lavoro (MOG) da parte delle micro e piccole imprese che operano nei diversi settori produttivi.
Si rivolge ai datori di lavoro che intendono adottare un MOG aziendale al fine di migliorare i livelli di sicurezza dei lavoratori, fornendo indicazioni semplificate che tengano conto della struttura e dell’organizzazione aziendale, delle modalità di lavoro e delle specifiche esigenze delle micro e piccole imprese.
L’articolo 30 del D.Lgs.81/08 disciplina i Modelli di Organizzazione e di Gestione (MOG) che esimono dalla responsabilità amministrativa le persone giuridiche delle Aziende di cui al D.Lgs.231/01.
Il datore di lavoro, pur restando il garante per la sicurezza dell’Azienda, con l’adozione di un efficace MOG può esimersi da determinate responsabilità quali:
- monitoraggio del rispetto delle procedure di lavoro
- consegna e monitoraggio utilizzo DPI
- verifica e mantenimento della delle conformità attrezzature, impianti e luoghi di lavoro
- predisposizione di misure di sicurezza
- organizzazione delle emergenze
- gestione degli appalti
- riunioni periodiche per la sicurezza
- consultazione RLS
- attività di sorveglianza sanitaria
- attività di informazione e formazione dei lavoratori
- acquisizione di certificazioni e documentazioni obbligatorie di legge
Il MOG deve prevedere da un lato un sistema di deleghe (art.16) dei soggetti che assolveranno agli adempimenti di legge e dall’altro lato un sistema efficace di registrazione delle attività condotte; inoltre il MOG deve essere oggetto di riesame e devono essere presenti indicatori per verificarne da un lato l’efficacia, dall’altro la garanzia nel tempo della tutela della Salute e della Sicurezza dei lavoratori sul lavoro.
Quali vantaggi comporta l’adozione di un MOG?
- Un sistema di procedure efficace ed efficiente che garantisce l’attuazione delle disposizioni con riferimento alla valutazione dei rischi (DVR);
- Un sistema che garantisce la tracciabilità delle attività svolte dai soggetti delegati;
- Un progressivo miglioramento delle condizioni di Sicurezza nell’Azienda;
- Accesso ad agevolazione da parte dell’INAIL sulla riduzione del tasso medio di prevenzione.
In attuazione dell’art.30 comma 5-bis è stato emanato il Decreto Ministeriale 13 febbraio 2014 che introduce le procedure semplificate per l’adozione di un MOG, anche da parte delle piccole medie imprese.
La semplificazione riguarda alcuni aspetti organizzativi e le relative modalità applicative per l’adozione e l’efficace attuazione dei modelli di organizzazione e gestione della Salute e Sicurezza di cui all’art 30 del D. Lgs 81/08 e s.m.i. nelle piccole e medie imprese, idoneo ad avere efficacia esimente ai sensi del d.lgs. 231/2001, s.m.i.
Cosa caratterizza un MOG per le PMI?
- Politica aziendale volta al miglioramento, con individuazione degli obiettivi e pianificazione delle attività;
- Rispetto degli standard tecnico strutturali di legge relativi ad attrezzature, impianti, luoghi di lavoro, agenti chimici, fisici e biologici;
- Attività di valutazione dei rischi e predisposizione delle misure di prevenzione e protezione conseguenti, sotto la diretta responsabilità (per cui NON DELEGABILE) del Datore di Lavoro, svolta in collaborazione con il Servizio di Prevenzione e Protezione e il Medico Competente;
- Attività di natura organizzativa, quali gestione delle emergenze e di primo soccorso;
- Gestione appalti con accertamento da parte del Datore di Lavoro dell’avvenuta applicazione dei principi a tutela della Sicurezza e della Salute dei Lavoratori;
- Riunioni periodiche per la sicurezza e consultazione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS);
- Attività di sorveglianza sanitaria;
- Attività di informazione e formazione;
- Attività di vigilanza con riferimento al rispetto delle procedure e delle istruzioni di lavoro in sicurezza da parte dei lavoratori;
- Acquisizione della documentazione e delle certificazioni obbligatorie per legge;
- Verifiche periodiche dell’applicazione e dell’efficacia delle procedure adottate, tra cui indagini su infortuni, incidenti e situazioni pericolose, registrazione non conformità, azioni correttive e azioni preventive;
- Idonei sistemi di registrazione di avvenuta effettuazione delle attività;
- Definizione di un’articolazione di funzioni, in relazione alla natura e le dimensioni dell’Organizzazione, che assicuri la verifica, valutazione, gestione e controllo del rischio;
- Un sistema disciplinare idoneo a sanzionare il mancato rispetto delle misure indicate nel modello;
- Un sistema di controllo sull’attuazione del medesimo modello e sul mantenimento nel tempo delle condizioni di idoneità delle misure adottate, comprensivo di audit interni e riesami del MOG.
Scarica il Documento con le Procedure semplificate per l’adozione de modelli di organizzazione e gestione (MOG) nelle piccole e medie imprese (PMI)
[Il documento ha lo scopo di fornire alle piccole e medie imprese, che decidano di adottare un modello di organizzazione e gestione della salute e sicurezza, indicazioni organizzative semplificate, di natura operativa, utili alla predisposizione e alla efficace attuazione di un sistema aziendale idoneo a prevenire i reati previsti dall’art. 25 septies, d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231 (di cui all’art 30 del D. Lgs 81/08 e s.m.i.)].
[Fonte: Ministero del Lavoro]